lunedì 12 marzo 2012

Giorno 24 - A volte bisogna scegliere un compromesso

Post scritto realmente il 9 marzo


Ok. Potrebbe andare meglio, ma anche peggio. Ci eravamo lasciati con l'indecisione se andare a Donnybrook o Manjimup. La scelta è caduta su Manjimup.
Siamo arrivati nella Contea di Manjimup martedì scorso. Lasciammo Gracetown con dispiacere, verso mezzogiorno. Ci piaceva l'idea di partire all'idea di nuove mete, nuovi paessaggi ( non molto diversi in realtà) e una nuova avventura, ma lasciare i nostri 5 amici ci dipiaceva molto. Ci si trovava bene con loro e il campeggio era molto bello come ho già avuto modo di dire. Lasciammo Gracetown con prima destinazione Nannup, paese veramente piccolo, senza un supermercato, solo un piccolo droghiere dove una scatoletta di tonno costava circa 4$! (Al Coles la si trova a 1,17$) Proviamo a chiedere per il lavoro, ma la zona non è buona. Passiamo oltre con destinazione Bridgetown, che come cita l'insegna di benvenuto "...Simply beautifoul...", città più fredda del WA con temperature in inverno che raggiungono i -2°. Poche farme, poco lavoro per noi. Manjimup è situata 30Km South di Bridgetown, conta una popolazione che per me non supera gli 8000 abitanti. Il centro è molto concentrato in due vie lunghe 500m ciascuna. Gi uomini sono classici esempi di uomini di campagna, un pò in stile americano: barba bianca, a volte molto lunga, non proprio curata, capello da contadino di paglia o da cowboy, shorts ben sopra il ginocchio e camicetta o canotta bianca. Attorno a questo centro, boschi, la Blackwood Forest, e distese di campi enormi di mele, pere, uva, avocadi e stupore del stupore tartufi. Già, fanno le coltivazioni di tartufi. Li piantano, li coltivano, e dopo, non ne ho capito l'utilità, li vanno a estrarre con i cani.
Interessante da dire è che Manjimup 200 anni fa era foresta e provate a indovinare chi è venuta a disboscare, coltivare e costruire... Esatto: Italiani, Greci e Macedoni. Qui la maggiorparte dei farmer appartiene a queste etnie. I Macedoni arrivarono qui e si inventaro le coltivazioni di tabacco, che poi traformarono in patate nel momento in cui il business del fumo passo in mano allo stato; gli Italiani portarono le vigne o coltivano l'uva; i Greci... i Greci... Non lo so. Qualcosa fecero pure loro.
Ora in questo "magnifico" paesino tra outback e oceano, ci siamo sistemati in un Backpacers, anche se non proprio contenti, ma la cosa ci procura lavoro. Tutti i giorni, sabato e domenica compresi. Ora sto aaspettando che arrivino le 8.30am per andare al mio primo giorno di Apple Picking. Sofia mi ha già abbandonato andando a fare Plum Picking(prugne).
L'ostello fa veramente schifo, ma grazie al cielo noi se non altro dormiamo in Van, il che ci regala almeno la sera un pò di serenità. Lavorare nel picking non è male. è noioso, perchè fai sempre le stesse cose, duro per la schiena, o per le gambe, ma almeno sei all'aria aperta, ti puoi ascoltare l'iPod, oppure chiacchierare, cosa non molto adatta se ti pagano a bin. Box che tu devi riempiere. Più ne riempi più ti pagano.
Ora speriamo solo di iniziare a lavorare in un posto spesso così da poter chiedere al farmer di andare a lavorare là senza dover stare in ostello. In questo modo possiamo tornare al nostro Caravan Park, meno affollato di asiatici, molto più pulito e molto più tranquillo!
Un abbraccio,
Zyggy

2 commenti:

  1. Mi fa piacere sentire che siete più o meno a trovare una soluzione ragazzi, io sono a Melbourne e dopo un trascorso più o meno deprimente per ciò che concerne il lavoro, spero di avere qualche buona opportunità qua. Per quanto riguarda i bin da riempire, non preoccupatevi che se il tempo è favorevole e la zona buona potete diventare molto veloci in poco tempo.

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  2. Grazie del commento! Ora aggiornerò il mio blog nei prossimi giorni e racconto come sono andate le cose fino ora.. Non troppo male! :D Ma fra un pò si parte all'avventura..

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